Geolocalizzazione per monitorare il personale? C’è di più e di meglio
Geolocalizzazione e GPS non sono una novità, ma dall’introduzione della tecnologia Geofence (Google LLC) le cose hanno fatto un balzo in avanti. Con il Geofence, infatti, è possibile individuare un’area reale sul territorio, scegliendo un punto mediante le sue coordinate geografiche (latitudine e longitudine) e un raggio che stabilisce l’ampiezza della zona entro cui verificare la presenza di un dispositivo, tipicamente uno smartpgone.
Utilizzando – come fa Mobyx – sia le cellule telefoniche che i dispositivi WiFi, oltre che la rilevazione satellitare (attraverso servizi API e webservices collegati, come nel classico sistema GPS) è possibile stabilire dove si trovi uno smartphone in relazione a una localizzazione geografica determinata.
Questa modalità è ideale per gestire e controllare la presenza dei dipendenti
- che lavorano fuori dall’azienda perché fanno dei servizi presso i clienti, (personale in “body-rent”, tecnici trasfertisti, manutentori, installatori, OSS e servizi di assistenza domiciliare, personale delle cooperative di pulizia e facchinaggio, personale delle aziende che offrono servizi di vigilanza, etc.)
- che lavorano in azienda: si crea un perimetro Geofence che circoscrive l’intera area operativa aziendale, ma si possono creare anche più aree con la possibilità di monitorare gli spostamenti interni al perimetro.
Il sistema consente di registrare l’accesso di questi addetti nella zona identificata. Mobyx sfrutta il sistema di rilevazione tramite Geofence, legandolo a un sistema di identificazione dei punti di rilevazione, dei luoghi nei quali il soggetto deve essere identificato.
Geolocalizzazione e Geofence: come viene costruita questa mappa dei punti di rilevazione di un soggetto in movimento
Se l’azienda dispone di un CRM, è possibile estrapolare la sola parte della gestione degli appuntamenti e calendario e mappare il percorso e gli orari, ovverosia gli incontri che il dipendente dovrà affrontare nella giornata con i vari clienti. Il dipendente registra gli appuntamenti sul calendario, collegandoli all’anagrafica del soggetto e l’indirizzo geografico del luogo dell’appuntamento. A questo punto il sistema di rilevazione Geofence è in grado di verificare, negli orari e nei giorni stabiliti, la presenza del dispositivo del dipendente in quell’area geografica e, di conseguenza, stabilire se l’attività del soggetto rispetta la pianificazione.
Il sistema rileva il dipendente dal momento che fa il suo accesso al lavoro (da qualsiasi punto dove si trova, anche da casa, se parte da casa, mediante MobyxApp). Se non viene rispettata la pianificazione e lo scostamento va oltre i parametri di tolleranza prestabiliti, il sistema segnala all’utente e al responsabile delle risorse umane la difformità.